Nuovo parco letterario a Tivoli

Info ed insegnamenti

Sommario

La creazione del Parco Letterario® Marguerite Yourcenar, Lodovico Ariosto, Ignazio di Loyola è un’evento importante per Tivoli (RM) ma assai interessante anche per quelli che, come questa testata, si occupano di sviluppo economico e socio-culturale delle aree interne.

Tivoli ha due siti UNESCO (Villa Adriana e Villa d’Este) di immensa rilevanza storico culturale di cui si ritiene utile potenziare l’attrattività con progetti finalizzati a valorizzarne il significato anche per il patrimonio letterario. A tal fine l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ (MiC) impegnato da anni sul territorio per ampliare e migliorare il patrimonio di bellezza delle ville storiche di Tivoli ha ritenuto utile la costituzione di un Parco Letterario® per aggiungere un altro motore di crescita culturale del territorio ed un potenziale generatore di nuova bellezza.

Una scelta saggia e di stimolante riflessione per i Parchi Letterari® lucani e non solo.  I parchi, luoghi definiti da elementi naturali e umani che hanno ispirato le opere di importanti autori, devono programmare attività che ne ricordano ispirazione e creatività, valorizzando anche l’ambiente, la storia e le tradizioni. Pertanto, le azioni che hanno consentito la costituzione del Parco Letterario® vanno svolte in modo coerente e continuativo nel tempo ma, per produrre risultati utili allo sviluppo socioeconomico dei luoghi, vanno integrate da altre iniziative.

Il 10 giugno 2024, l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ (MiC) rappresentato dal direttore Andrea Bruciati ed il presidente dei Parchi Letterari® Stanislao DMarsanich, hanno firmato il protocollo d’intesa per la creazione a Tivoli del Parco Letterario® Marguerite Yourcenar, Lodovico Ariosto, Ignazio di Loyola.

La cerimonia della firma s’è svolta a Villa Adriana, un luogo immenso con gigantesche strutture architettoniche e di straordinaria suggestione naturale.

Una cerimonia snella che ha consentito di comprendere le finalità della iniziativa, ascoltare la lettura di alcuni brani a cura di Urbano Barberini (di particolare bellezza l’incipit del libro di Magherite YourcenarMemorie di Adriano) e poi riservato anche una gustosa sorpresa.

Il direttore dell’Istituto VILLÆ Andrea Bruciato ha ricordato che i suoi “straordinari palinsesti culturali sono votati alla trasmissione di una narrazione sempre diversificata…E che…in tale contesto di stratificazione multifocale dei tre siti (Villa Adriana, Villa D’Este, Santuario di Ercole Vincitore) si innesta questo ulteriore.. approccio che vivifica e rende sempre più attuale un insieme di bellezza, unico al mondo…… non a caso patrimonio dell’umanità”.

Delle personalità di riferimento del Parco Letterario® Marguerite Yourcenar, Lodovico Ariosto, Ignazio di Loyola,  un patrimonio della cultura mondiale, il direttore Bruciato ha solo richiamato brevemente le opere e le vicende che li legano a Tivoli.

Il presidente dei Parchi Letterari® Stanislao De Marsanich ne ha ricordato l’essenza, quella di presidi paesaggistico-culturali dei luoghi di vita e/o d’ispirazione di scrittori e poeti, istituiti in vari luoghi d’Italia con l’obiettivo di creare progetti culturali collegati alla valorizzazione di siti e ambienti significativi del patrimonio letterario nazionale ed internazionale.

Con specifico riferimento al protocollo d’intesa con VILLAE, De Marsanich ha aggiunto: “L’apertura del Parco Letterario® dedicato a Marguerite Yourcenar, Lodovico Ariosto e Ignazio di Loyola, grazie all’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este e alla intuizione del direttore Andrea Bruciati, rappresenta per la Rete dei Parchi Letterari un progetto che lega tre nomi immortali riuniti indissolubilmente in un Patrimonio straordinario dell’Umanità che valica la separazione tra natura e cultura. Un metodo originale di contestualizzazione e interpretazione dell’ambiente in un equilibrato connubio tra paesaggio e patrimonio culturale, materiale e immateriale”.

A conclusione della cerimonia i presenti si sono spostati nel luogo della sorpresa, dove c’era buffet predisposto da Slow Food Italia che, coerentemente ad una delle sue finalità, raccontare i territori, ha proposto l’assaggio di prodotti del territorio di Tivoli serviti con spezie ed in combinazioni con marmellate, altri condimenti e bevande in uso ai tempi dell’Imperatore Adriano.

Tra i condimenti anche il garum, salsa di pesce in uso nella cucina romana con vari centri di produzione nel mediterraneo tra i quali Maratea (Pz), dove gli scavi nell’isolotto di Santo Janni lo designano come un importante centro produttivo per il consumo, lungo tutta la costa tirrenica.

Un elemento gastronomico che, insieme al tema dell’incontro (6 i Parchi Letterari in Basilicata) rende l’evento quì descritto di particolare interesse per questa testata.

Link utili di riferimento:

Condividi questo articolo
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: