Roma 20/9 – 19/11/2023
Il 20 settembre si è inaugurata a Roma presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea-GNAM, una mostra con opere di 45 artisti italiani ispirate alle poesie di Rocco Scotellaro, di cui ricorre nel 2023 il centenario della nascita.
Per onorare la memoria di “un intellettuale di nuovo tipo (come lo definì Italo Calvino, suo coetaneo)”, la Regione Basilicata ha patrocinato una serie di eventi, delegandone la progettazione ad un apposito Comitato di esperti (tra i quali Giuseppe Appella) e l’attuazione all’APT Basilicata. Questo della GNAM è uno degli eventi più qualificanti del Centenario per il numero e la qualità degli artisti mobilitati da “Peppino” Appella, storico e critico d’arte lucano apprezzato nel mondo per l’organizzazione di importanti eventi artistici, come le mostre monografiche dei grandi maestri della scultura mondiale nei Sassi di Matera. Attività e meriti citati di recente in una lunga intervista pubblicata su due pagine del settimanale culturale de la Repubblica, Robinson del 2/9/2023.
La mostra, intitolata “E LA MIA PATRIA È DOVE L’ERBA TREMA“, raccoglie le opere di 45 artisti d’oggi ispirate a scritti di Rocco Scotellaro e realizzate negli ultimi 6 mesi da pittori, scultori e dal fotografo Mario Cresci (di cui è in corso al MAXXI una antologica). Un tempo brevissimo durante il quale Giuseppe Appella è stato impegnato ad invitare e dialogare con gli artisti oltre che adoperarsi per l’arrivo delle opere in tempo utile per la loro esposizione dal 29/9 al 19/11/2023 negli spazi della GNAM, messi generosamente a disposizione dalla Direttrice Cristiana Collu.
Alla inaugurazione ha partecipato una grande folla che ha iniziato le visite dopo brevi saluti e la lettura di due poesie. Nei 30’ totali previsti dal programma e rispettati al secondo, hanno fatto brevi dichiarazioni: Giuseppe Appella, Francesco Vitelli, Cristiana Collu, Gianpiero Perri, Antonio Nicoletti.
I partecipanti hanno avuto poi l’opportunità di guardare le opere e spesso ascoltare alcuni degli artisti presenti spiegare le motivazioni di scelta del tema ispiratore e le modalità di rappresentazione delle proprie emozioni. Aiutando i visitatori non solo a comprendere meglio gli aspetti estetici delle opere esposte ma anche a far cogliere l’ampiezza di interessi e le sensibilità di Rocco Scotellaro, poeta, scrittore, saggista, uomo politico impegnato nel sociale.
L’insieme delle 45 opere esposte hanno reso condivisibile una frase di Appella detta in apertura dei lavori…. la storia senza l’apporto degli artisti non ha smalto.
Per una più ordinata informazione sulla mostra si segnala il bel catalogo con le schede e le opere dei 45 artisti.